L’associazione Giardini in Transito gestisce dal 2012 l’area dei giardini compresi tra Viale Montello e i Bastioni di Porta Volta, un tempo abbandonata e in stato di degrado, oggi invece spazio verde, aperto e condiviso grazie all’azione continuativa dell’associazione e di cittadini volontari.
In occasione della Milano design week 2022, Giardini in Transito, Hypereden e Frantoio Sociale hanno avviato una collaborazione per la realizzazione di arredi e attrezzature in cemento e inerti di recupero all’interno del Giardino Comunitario Lea Garofalo. Gli interventi verranno realizzati nell’arco dei prossimi anni con il coinvolgimento dei cittadini e delle realtà̀ che vivono questo spazio, organizzando incontri e workshop.
La fontana Giano Bifronte è stato il primo intervento di questa serie di attività : un elemento simbolico e allo stesso tempo “luogo” di aggregazione nato da un’indagine sulle necessità del giardino.
La fontana è stata progettata per essere costruita in opera, dalla preparazione del cassero, alla creazione delle miscele colorate utilizzando materiale di recupero, fino alla finitura e messa in funzione.
Grazie alla macchina frantumatrice di Frantoio Sociale sono stati frantumati materiali di scarto presenti all’interno del giardino, mattoni e inerti vari, e riutilizzati come materia prima nella realizzazione dei composti cementizi per il nuovo elemento.
La pratica di Cantiere Aperto ha il semplice proposito di costruire nello spazio pubblico un manufatto pensato dalla comunità e costruito con cemento e inerti di recupero trovati nel luogo oggetto di intervento. Promuove la possibilità di trasformare collettivamente lo spazio urbano, insieme alle comunità locali e associazioni del terzo settore, durante laboratori di autocostruzione, come veicolo per il dialogo, il senso di appartenenza e la cura dell’ambiente. Il format è nato dalla collaborazione tra Hypereden e Frantoio sociale, un progetto che indaga le potenzialità̀ della trasformazione della materia come pratica sociale.
